Architettura - Interior Design - Industrial Design

Design as an alchemist’s dream, architecture as seduction

Stand Aureliano Toso Con arch. Carmen Ferrara

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Linee tese, spazi filanti, volumi scultorei tagliati, fessure e superfici vetrate danno vita a giochi infiniti di scorci e riflessi. Tutto parte da una pianta semplicissima -un "recinto"- che però si esplicita in una tridimensionalità estremamente articolata. il "concetto" architettonico -l'idea- si incentra sulle due facciate principali, "segnate" da uno sfalsamento dei piani verticali quasi disorientante, accentuato ancor di più dal continuo sovrapporsi di quinte, lastre, immagini, scritte, tagli… Un linguaggio secco, rigoroso, "architettonico" che entra anche all'interno, traducendosi in una esasperata monocromia: è il prodotto ad essere l'elemento immediatamente riconoscibile. La PROVVISORIETA' tipica dell'allestimento si incontra-scontra con la solidità, le forme e l'"IMMORTALITA'" delle linee architettoniche